venerdì 1 maggio 2009

La bambina (favola da un minuto #2)

La bambina era in piedi davanti a lui. Nuda. Troppo giovane per sentirsi pienamente consapevole, ma non così giovane da volersi tirare indietro.
La fiducia era ciò che l’aveva condotta in quella stanza. La fiducia in quegli occhi che l’avevano tanto implorata. Lui la prese per mano e la baciò.

Si lasciò guidare fino al bordo del letto, senza abbandonare le sue labbra. Un brivido le percorse la schiena, facendola sussultare. Lui avvertì il suo timore e la strinse forte a sé. Sapeva, nel profondo del suo cuore, che non sarebbe stato capace di rinunciare a lei.

Lei non era in grado di comprendere il suo desiderio, sapeva però che era giusto così. Lo desiderava anche lei, sin dall’istante in cui lui le sfiorò le labbra con il dito dicendole che l’amava. Lei non era sicura di cosa fosse l’amore, ma lo accolse dentro di sé con la purezza del suo sospiro.

2 commenti:

Ela ha detto...

Questa sorta di favola mi lascia interdetta...i bambini sanno amare...ma così...spiegami...

Donatella ha detto...

Bè bambina ... su FB avevo scritto ragazzina.

è una sorta di Lolita, ma anche no. Come la vuoi immaginare tu.
Per l'uomo è una fantasia forte la donna/bambina

Mi ha commentato bene un'amica dicendo: "Una prima volta di tante donne".