venerdì 8 maggio 2009

Ti adoro in silenzio





Ti adoro in silenzio
al di qua della barricata.
Mi adagio sulle tue parole,
serena a sorvegliare
il filo spinato che adorna
il tuo cuore colpito a morte.
Custode senza motivo
di un tempo che dimora
soltanto nelle tue mani.
Affamata di quella mente
che non comprende ragione
del mio amore curioso.
Un’intuizione discreta
cresciuta nel petto
racchiude un'ode smarrita.
Ti accolgo nell’intimità
della mia passione,
semplicemente, volendoti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

... se è per una persona conosciuta, è commovente e struggente allo stesso tempo!

Donatella ha detto...

Perchè se la persona è fittizia la poesia non strugge più?

Vero o verosimile?

Mah