Ignara volteggia al falò
nell’azzurro carcere
di un mare che unisce
quei due corpi sapienti
di un lamento latente.
Alti i Bastioni serrano
come nebbia i tormenti
di un mare che scinde
il pittore e la musa,
incertezze d’autunno.
Risa nude in segreto
di breve momento
ma d’intensa dolcezza,
illumina il vento
con trasporto infinito.
nell’azzurro carcere
di un mare che unisce
quei due corpi sapienti
di un lamento latente.
Alti i Bastioni serrano
come nebbia i tormenti
di un mare che scinde
il pittore e la musa,
incertezze d’autunno.
Risa nude in segreto
di breve momento
ma d’intensa dolcezza,
illumina il vento
con trasporto infinito.
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