giovedì 5 novembre 2009

immense cicatrici e fiori di campo


Mia mamma aveva le mani bellissime anche nella morte. Parevano sottili steli di cera bianca adagiati composti sul ventre, candidi e morbidi nella rigidità della quiete perenne; quasi estranei al resto del corpo, sconfitto infine. Carne lattea, priva ormai del senso del giorno.

Mi sono sempre chiesta come mi sarebbe stata recapitata la notizia. Me lo chiedo da quando, bambina, ho capito che la morte sarebbe stata una presenza costante. Ubriaca, annegava la sua esistenza solitaria vagando per la città, esposta a ogni male, offrendoci in cambio infinite attese piene d’ansia. Un’ansia durata quasi quarant’anni, un pensiero ricorrente che mi ha tallonato da vicino, a ogni squillo del telefono. La morte infine è arrivata e se l’è portata con sé, la mamma, nel sonno. Ora ho la mia risposta.

«È morta», sussurra la voce di mio papà al telefono, tre sillabe senza un soggetto ad annunciare la sua fine, attesa, ma inevitabilmente inaspettata. Non poteva aggiungere altro, perché non c’era altro da aggiungere, tutto era già stato detto nella scelta di quella parola. Non deceduta o scomparsa, nemmeno andata: morta. Pronunciata in fretta a rimarcare l’ineluttabilità del destino, con il timore che a trattenerla tra le labbra potesse prolungare la sofferenza.

3.30 del 4 novembre 2009. Avrei voluto strappare ancora un minuto della sua vita con la consapevolezza che sarebbe stato l’ultimo, invece lei ha voluto sorprenderci e se n’è andata silenziosa e discreta in una notte di luna piena. Per anni l’ho pensata già morta, ma ora la sento più viva che mai. Di lei porto nel cuore immense cicatrici e fiori di campo.

11 commenti:

Annachiara ha detto...

Mi dispiace tanto...annunciare una notizia simile alla propria figlia non deve essere facile. Sei brava a parlarne così, a tutti noi che ti leggiamo. Ti abbraccio forte. Con affetto.

raffi ha detto...

Cara Donatella com'è commovente. Si è più viva che mai

Anonimo ha detto...

Ciao, ho trovato il vostro blog tramite Google durante la ricerca di primo soccorso per un attacco di cuore e il tuo post sembra molto interessante per me.

Donatella ha detto...

grazie
Mi fa piacere che ti sia piaciuto anche se non c'entrava molto con la tua ricerca in google.

Anonimo ha detto...

Grazie molto per scrivere questo, è stato unbelieveably informativo e mi ha detto una tonnellata

Anonimo ha detto...

Vi è, ovviamente, molto da sapere su questo. Penso che hai fatto alcuni buoni punti in dispone anche di. Continuare a lavorare, ottimo lavoro!

Anonimo ha detto...

Buona giornata DYNAMITE mio amico!.

Anonimo ha detto...

Buona giornata DYNAMITE mio amico!

Anonimo ha detto...

Come un principiante, io sono sempre alla ricerca online per gli articoli che mi può aiutare. Grazie Wow! Grazie! Ho sempre voluto scrivere nel mio sito qualcosa di simile. Posso prendere parte del tuo post sul mio blog?

Donatella ha detto...

Sì certo.
Cita la fonte per favore. E mettimi il link al tuo blog qui nei commenti per favore.

Grazie

P.S. Qui si parla di un argomento delicato: la morte di mia mamma.

Anonimo ha detto...

Grazie per questo post meraviglioso. Ammirando il tempo e l'impegno che mettete nel vostro blog e dettagliate informazioni vi offrono.