mercoledì 14 ottobre 2009

Ho desiderato la sua morte


Ho desiderato la sua morte.
Spesso ho cercato di immaginare il suo corpo senza vita, quando intuivo che non ce la faceva più. Quando intuivo che noi non ce la facevamo più.
La desiderava anche lei, ma non ha mai avuto il coraggio di guardarla negli occhi, la morte. Anche quando le era accanto. I suoi gesti inconsulti ci dicevano che la vita le faceva paura, più della morte, ma almeno la vita le era familiare.
Ora quella vita le sta scivolando via. Ha deciso di andarsene spegnendosi lentamente, in dissolvenza come un vecchio film.

Ho desiderato di vederla morire, per eliminare il dolore. Il suo di madre bambina e il mio di figlia madre, perché era diventato insostenibile, il dolore. Così forte che abbiamo dovuto nasconderlo al mondo.
Ho desiderato la sua morte, e ora la morte è lì con lei, pronta a prendersi il suo ultimo respiro.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao...

Paroleincornice

giardigno65 ha detto...

umano, molto umano ...

Donatella ha detto...

grazie.

:-)

Annachiara ha detto...

Mi dispiace tanto. Sono momenti difficili...ma che in un modo o in un altro sono passaggio obbligatorio. Un abbraccio affettuoso.

Donatella ha detto...

lo so infatti, è un dolore condiviso da molti.
Un saluto te e anche a tuo marito :-)