sabato 19 settembre 2009

il gesto

Assopito. Il gesto della mano che mi ha tormentato. Dormiente nel ricordo, in fondo ad ogni cosa. C’è. Resta lì, in attesa di essere ripescato, ripensato, rielaborato.

Un guazzabuglio di parole in un recipiente sporco. Imbrattato dalla malafede, dalla disonestà di chi non vuol sapere. Di chi alla leggerezza assegna sempre un peso. Mistificazione della verità.

E resta lì, sospeso, quel gesto maledetto, e maledetto fu il giorno che mi colpì. Senza un perché.

Brucia la terra, il cuore liquefatto ammorbidisce l’aria. Il gesto. Inciso nel cervello, non si cancella. Lì come uno sfregio, non si nasconde. Dal vetro infranto si rispecchia un tulipano giallo.



(Auguste Rodin - Le Mani)